Premio ProLitteris: Melitta Breznik e Janosch Steuwer
Per la nona volta di seguito, il Fondo culturale ProLitteris ha assegnato il premio principale di 40’000 franchi e il premio di promozione di 10’000 franchi. Ogni anno ProLitteris premia due risultati eccezionali nel campo della letteratura e dell’arte.
Come di consueto, il vincitore del premio principale è stato selezionato da una giuria composta da autori della stessa categoria. Quest’anno la giuria era composta da Anna Ruchat, Isolde Schaad e Sylviane Dupuis.
Estratto della dichiarazione della giuria indipendente:
“La giuria rende omaggio alla scrittrice austro-svizzera Melitta Breznik. In quest’opera, di potente portata, l’autore intreccia storia familiare, grande storia e ricordi personali. Lo stile sobrio e il linguaggio virtuoso di Melitta Breznik permettono al lettore di immergersi nell’abisso umano e di sentire le ferite della storia. L’autore si interroga su come la guerra continui a tormentare le anime delle generazioni successive. Il costante cambiamento di prospettiva che lei realizza rivela gradualmente la forza e la dolcezza dei personaggi principali – che sono spesso donne. Questa forza è il fondamento stesso dell’opera di Melitta Breznik.”
Melitta Breznik ha scelto il vincitore del premio di promozione, lo storico Janosch Steuwer, che lavora a Zurigo. Nel 2017, sulla base di 140 diari inediti, Janosch Steuwer ha esaminato nel suo libro “Ein Drittes Reich, wie ich es auffasse. Politik, Gesellschaft und privates Leben in Tagebüchern 1933-1939”, la descrizione del rapporto dei contemporanei con il regime nazista, ma anche i cambiamenti nella loro posizione nel tessuto sociale. L’autore usa note private come “miniere dell’inconscio”.
Il Fondo culturale ProLitteris si congratula con i vincitori. Purtroppo quest’anno dobbiamo rinunciare a una cerimonia di premiazione. Il Premio ProLitteris viene solitamente consegnato dopo l’Assemblea generale annuale alla fine di giugno.
Informazioni sulla vincitrice Melitta Breznik www.melitta-breznik.ch; https://de.wikipedia.org/wiki/Melitta_Breznik.